Come i fanatici del glam rock degli anni '80 ricorderanno, una famosa canzone della band Cinderella dice: "Non sapere cosa hai finché non è finito". Questo è particolarmente vero quando si viaggia per lavoro e si scopre in quanti modi si fa affidamento sulle risorse dell'ufficio. Quindi parliamo degli strumenti comuni di cui avrete bisogno quando siete in viaggio. Prima di tutto, ecco una scorciatoia per capire le maggiori lacune. Prova a portare il tuo portatile in un caffè sconosciuto con connessione Wi-Fi e lavora almeno un giorno intero da lì. Questo è un facile stress test per controllare la tua configurazione mobile, permettendoti di scoprire i problemi prima di andare in viaggio. Non rivelerà tutto, ma è un buon inizio. Il più grande problema là fuori è l'alimentazione, quindi assicurati di mettere in valigia tutti i cavi USB, i caricabatterie e gli adattatori speciali di cui i tuoi dispositivi hanno bisogno. Più il tuo ambiente di lavoro è mescolato con diverse marche, più ne avrai bisogno, quindi quando acquisti nuove attrezzature ricordati di considerare questo fattore. Batterie extra e power bank portatili valgono sempre la pena di avere, ma non ci si deve appesantire troppo. Hai bisogno di energia solo per quelle 12-14 ore in cui sarai fuori dalla tua stanza d'albergo, poi sia tu che i tuoi dispositivi potrete ricaricare. Se stai viaggiando in un paese diverso, dovrai affrontare un altro problema. Ci sono più di 12 forme di spine a muro. Se non sei sicuro di cosa portare, worldstandards.edu ha un grande riassunto che le copre tutte. Se sei nordamericano, considera che la maggior parte delle linee elettriche del mondo forniscono 220 Volt piuttosto che 120. Fortunatamente, tutto ciò di cui hai bisogno è un adattatore che può sia cambiare la forma della spina che lavorare come convertitore di tensione. Di solito il costo è sotto i 30 dollari. Il secondo grande problema è l'accesso a internet. Il Wi-Fi è ampiamente disponibile, ma ci sono molti modi in cui può andare male. Potrebbe essere lento, o difettoso, o costoso, o avere un accesso limitato. E lo so per esperienza personale. Mentre stavo scrivendo questo script, ho dovuto usare il piano dati del mio telefono perché la stanza d'albergo in cui mi trovavo richiedeva che mi piacesse su Facebook prima di poter ottenere l'accesso Wi-Fi, e ho detto no. Quindi, prima di mettervi a vostro agio in un posto, connettetevi effettivamente al Wi-Fi e aprite prima una pagina web. È anche una buona idea avere il tuo piano dati attraverso il tuo telefono come backup. Se fai molto affidamento sul tuo smartphone o tablet, potresti anche apprezzare alcune app specifiche per il viaggio, che possono essere divise in due gruppi, durante il viaggio e dopo il viaggio. Le app durante il viaggio mirano a rendere la tua vita momento per momento più facile sulla strada. Per me, la categoria più grande è quella delle app di comunicazione, come Telegram, Whatsapp e Teams. Sono indispensabili quando i telefoni non funzionano. Google Maps e Google Lens sono universalmente utili per fornire informazioni locali. Ma ci sono anche guide specializzate per città ed eventi specifici che a volte vale la pena controllare. Infine, c'è un campo enorme e diversificato di app specifiche per il viaggio per cose come i servizi di biglietteria e concierge. Piuttosto che cercare di coprire il campo qui, basta fare una ricerca per le app di viaggio. Ho trovato una buona carrellata su travelandleisure.com. Passando alle app dopo il viaggio, questi sono gli strumenti che ti aiutano a fare rapporto sulle tue attività. Un esempio è uno scanner di biglietti da visita come CamCard, che converte le foto del cellulare in voci del libro dei contatti. Un altro è il mileage tracker TripLog, che può fare una traccia GPS dei tuoi movimenti. Poi ci sono gli strumenti di registrazione delle spese, come Expensify e Shoeboxed. Ma prima di sottoscriverne uno, parlane con il tuo manager. La tua azienda potrebbe volere che tu usi un programma specifico. Infine, ricorda che l'intero viaggio d'affari è a rischio se non ti assicuri che tutte le informazioni che stai acquisendo giorno per giorno non spariscano, per sbaglio o perché rubate. Per questo puoi usare una chiavetta per scaricare di notte tutti i tuoi sforzi quotidiani, ma la soluzione migliore è quella di lavorare direttamente su un sistema cloud, come Google Drive, One Drive o ICloud. I tuoi dati saranno memorizzati in modo sicuro e automatico non appena il tuo dispositivo è collegato a Internet. Sono tutti abbastanza buoni e quale scegliere dipende dal tuo gusto personale (in più considera se sono facili da interfacciare con tutti i tuoi dispositivi). Spero che questa lista possa essere un buon inizio per i nuovi viaggiatori e offra qualche buona ispirazione ai veterani, ma in generale stai sicuro che impostare il tuo ufficio mobile diventa sempre più facile più lo fai. Ti sei perso gli altri articoli della mia serie "Viaggiare per lavoro"? Li trovi qui: Viaggiare per lavoro Pt.1 Viaggiare per lavoro Pt.2 Viaggiare per lavoro Pt.3

 As the '80s glam rock geeks may remember, a famous song from band Cinderella says,"Don't know what you've got 'till it's gone." That is especially true when you first travel for business and discover in how many ways you rely on office resources . So let's talk about the common tools you will need when on the road. First of all, here is a shortcut to figure out the biggest gaps. Try taking your laptop to an unfamiliar café with Wi-Fi connection and working at least a full day from there. This is an easy stress test to check your mobile setup, letting you discover issues before you go on the road. It will not reveal everything, but it is a good start. The biggest problem out there is power , so be sure to pack all the USB cables, chargers, and special adapters that your devices need. The more your work environment is mixed with different brands, the more you will need, so when buying new equipment remember to consider this factor. Extra batteries and portable power banks are always worth having, but don't get to heavy on it. You need power only for those 12-14 hours you will be outside of your hotel room, then both you and your devices can recharge. If you are traveling to a different country, you will face another problem. There are more than 12 shapes for wall plugs . If you are unsure of what to carry, worldstandards.edu has a great summary that covers all of them. If you are North American, consider that most of the electric lines in the world deliver 220 Volts rather than 120. Luckily, all you need is an adapter which can both change the plug shape and work as voltage convertor. Usually the cost is under $30. The second big problem is internet access . Wi-Fi is widely available, but there are many ways it can go wrong. It might be slow, or flaky, or expensive, or have limited access. And I know this from personal experience. While I was writing this very script, I had to use my phone's data plan because the hotel room I was in required that I like them on Facebook before I could get Wi-Fi access, and I said no way. So, before getting comfortable in a place, actually connect to the Wi-Fi and bring up a webpage first. It is also a good idea to have your data plan through your phone as a backup. If you rely heavily on your smartphone or tablet, you might as well appreciate some travel-specific apps , which can be divided in two groups, during travel and after travel. During-travel apps aim to make your moment to moment life easier on the road. For me, the biggest category is communication apps, such as Telegram, Whatsapp, and Teams. They are indispensable when phones fail. Google Maps and Google Lens are universally useful for providing local info. But there are also specialized city-specific and event-specific guides that are sometimes worth checking out. Finally, there is a huge and diverse field of travel-specific apps for such things as ticketing and concierge services. Rather than trying to cover the field here, simply do a search for travel apps. I found a good roundup on travelandleisure.com . Moving to the after-travel apps , these are the tools that help you report on your activities. One example is a business card scanner like CamCard, which converts cellphone pictures into contact book entries. Another is the mileage tracker TripLog, which can make a GPS track of your movements. Then there are the expense-report tools, such as Expensify and Shoeboxed. But before you sign up for one, talk to your manager. Your company might want you to use a specific program. Finally, remember that the whole business trip is at stake unless you make sure all the information you are acquiring day by day will not disappear , by accident or because stolen. For this you can use a flash drive to download at night all your daily efforts, but the best solution is to directly work on a cloud system, like Google Drive, One Drive or ICloud. Your data will be safely and automatically stored as soon as your device is connected to the internet. They are all pretty good and which one to choose is up to your personal taste (plus consider if they are easy to interface with all your devices). I hope this list can be a good start for the new travellers and offer some good inspiration to veterans, but overall rest assured setting up your mobile office gets easier and easier the more you do it . Did you miss the other articles of my Business Travel series? Find them here: Business Travel Pt.1 Business Travel Pt.2 Business Travel Pt.3

I viaggi d'affari iniziano con una solida comprensione del perché stai facendo un viaggio a spese di qualcuno (o peggio, tue!). Cerchiamo di chiarire gli obiettivi del viaggio, e di stabilire delle metriche per il successo, in modo da poter utilizzare meglio il vostro tempo al servizio di questi obiettivi. Cominciamo a guardare i motivi comuni per cui le persone fanno viaggi d'affari. Le riunioni interne sono di solito per insegnare o rafforzare le idee aziendali, oltre ad essere eventi di team building. I vostri obiettivi primari sono semplicemente presentarsi, ascoltare e interagire. La misura del successo in questo caso è data da quanto bene si trattengono e si applicano le nuove informazioni, così come quanto le relazioni con il resto del team si rafforzano. Le riunioni interne sono private, ma gli eventi come le conferenze o le convention sono aperte al pubblico, compresi i potenziali fornitori, partner e clienti. Potresti essere lì per nuove relazioni, o per partecipare a workshop. Se hai uno stand in fiera o se stai facendo una presentazione, sarai un portavoce dell'azienda. In breve, è probabile che tu abbia più di un obiettivo quando vai a un evento. I viaggi di scouting potrebbero avere come target potenziali luoghi, dipendenti o mercati. Nei viaggi di scouting, i tuoi obiettivi sono meravigliosamente specifici. Porta indietro le informazioni locali o gli accordi firmati, o le domande di lavoro, qualsiasi cosa sia necessaria. La parte importante è che si ottengono cose che sono disponibili solo visitando. Le visite commerciali servono a far muovere i clienti attraverso il funnel di vendita, mentre i viaggi di servizio e manutenzione servono a sostenere i clienti esistenti e le funzioni aziendali. Per questi viaggi, quote o istruzioni specifiche definiscono bene i tuoi obiettivi. Infine, ci sono i viaggi di sviluppo professionale , che in genere comportano seminari di uno o più giorni o tipi di formazione comparabili. Qui la tua capacità di ricordare e applicare la formazione in futuro è l'ago della bilancia tra un viaggio profittevole e uno inutile. Indipendentemente dal tipo di viaggio che stai facendo, considera sempre la serendipità, ovvero le opportunità che si presentano sul posto e che non avresti potuto prevedere. Questo è particolarmente vero durante gli eventi, che sono densi di possibilità, ma è anche vero in altri tipi di viaggi, come per esempio quelli di sviluppo professionale. Lo studente accanto a te potrebbe portare o addirittura essere una nuova opportunità di business. Quindi ricordatevi di scambiare i vostri LinkedIn, raccogliere biglietti da visita e distribuire i vostri. Allo stesso tempo, non lasciare che la serendipità intralci gli obiettivi del viaggio . Un lancio di vendite nel bel mezzo di una formazione professionale potrebbe solo avere l'effetto di spazientire i presenti e alla fine non servire a nessuno scopo. Per capire veramente i tuoi obiettivi, parla con il tuo manager o cliente per capire perché vogliono che tu faccia questo viaggio. Potresti doverli pressare un po' su questo perché, che tu ci creda o no, potrebbero non aver pensato al "perché" in maniera accurata. Purtroppo però, se gli obiettivi non vengono specificati chiaramente, non ci sarà modo di misurare il successo di un viaggio. Ti sei perso gli altri articoli della mia serie "Viaggiare per lavoro"? Li trovi qui: Viaggiare per lavoro Pt.1 Viaggiare per lavoro Pt.2

Business travelling starts with a firm understanding of why you are taking a trip on someone expenses (or worse, yours!). Let’s try to clarify the goals of the trip, and set metrics for success, so you can use your time better in service of those goals. Let's start by looking at common reasons that people take business trips. Internal meetings are usually to teach or reinforce company ideas, in addition to being team building events. Your primary goals are simply to show up, listen, and interact. Your measure of success is how well you retain and apply the new information, and the relationships that you strengthen. Internal meetings are private, but events such as conferences or conventions are open to the public, including potential vendors, partners, and customers. You might be there for new relationships, or to attend workshops. If you have a booth on the show floor, or if you're giving a presentation, you'll be a spokesperson for the company. In short, you're likely to have multiple goals when you go to an event. Scouting trips might be to check out potential locations, employees, or markets. In scouting trips, your goals are marvelously specific. Bring back the local information or signed agreements, or job applications, whatever is needed. The important part is that you get things that are only available by visiting. Sales trips are to move customers through the sales funnel, while service and maintenance travel is to support existing customers and company functions. For these trips, specific quotas or instructions define your goals well. Finally, there is professional development , typically involving daylong seminars or similar training. Here your ability to remember and apply the training speaks for itself. No matter what kind of trip you are taking, keep an eye out for serendipity . That is, the opportunities that occur on the spot and that you couldn't have predicted. That is especially true at events, which are dense with possibilities, but it is also true in other type of trips, like for example professional development trips. The student next to you could lead to or even be a new business opportunity. So remember to exchange your LinkedIn links, collect business cards and hand out yours. At the same time, don't let serendipity get in the way of the trip's goals . A sales pitch in the middle of a professional training could just disrupt the event, and ultimately serve neither purpose. To really understand your goals, talk with your manager or client to understand why they want you to make this trip. Now, you might have to press them a bit on this because believe it or not, they might not really have thought about the "Why" very deeply. But again, if they don't specify goals, there is no way to measure a trip's success. Did you miss the other articles of my Business Travel series? Find them here: Business Travel Pt.1 Business Travel Pt.2

Anche nell'era di Internet, piena di videocall e webinar, molti professionisti si ritrovano a viaggiare per molto tempo durante l'anno. Dopotutto, in un'economia globale, non c'è ancora niente che sostituisca gli incontri faccia a faccia. Ma il rovescio della medaglia è che il tempo che trascorriamo in transito è, troppo spesso, totalmente improduttivo . Quanto puoi effettivamente fare quando sei bloccato in un Uber sulla strada per l'aeroporto, spostando i bagagli durante i controlli di sicurezza o aspettando l'annuncio dell'assegnazione del gate? Può sembrare una missione senza speranza, ma ci sono strategie che puoi usare per massimizzare la tua produttività on the road. Ad esempio, ho scritto questo articolo mentre ero su un aereo che volava tra Las Vegas e Charlotte. Ecco quattro consigli che mi sento di consigliare a chi vuole sentirsi più produttivo durante un viaggio di lavoro. Innanzitutto, ricordati di podcast e audiolibri . Anche in transito o passeggiando per l'aeroporto, puoi mettere un buon paio di cuffie con noise cancelling e uscire dalla confusione. Se scegli saggiamente il tuo materiale di ascolto, puoi effettivamente trasformare quel tempo perso in sviluppo professionale. Potresti ascoltare interviste a pensatori che ammiri, materiale didattico o approfondire libri di formazione. Questa è la tua occasione per migliorare la tua alfabetizzazione culturale. Puoi anche utilizzare parte del tuo tempo di viaggio, in particolare il tempo in taxi, Uber o guidando (in sicurezza!), per brevi telefonate . Non consiglio di farlo in aeroporto a meno che tu non sia in grado di utilizzare le lounge private della compagnia aerea, perché gli annunci degli altoparlanti sono troppo fastidiosi. Ma, in taxi, puoi chiedere all'autista di spegnere la radio e, se hai preparato un elenco in anticipo , puoi eliminare una serie di brevi chiamate di check-in che devi fare mentre vai in aeroporto o stazione ferroviaria. Puoi concentrarti su attività legate alla tua vita personale, come assicurarti che la sartoria abbia il tuo vestito pronto, augurare buon compleanno ad un amico o fare un rapido aggiornamento del progetto con un collega in un altro ufficio. In ogni caso, ci sono spesso casi in cui una telefonata veloce è più efficace di un'e-mail e dovresti sfruttare questo tempo. Una volta che sei in aereo o in treno, puoi anche usare il tuo tempo per realizzare progetti di scrittura di lunga durata . Molti aerei hanno il Wi-Fi in questi giorni, ma devi accettarlo e pagarlo. Usa questo fatto per aiutarti a concentrarti. Puoi portare con te un progetto di scrittura che avevi bisogno di fare che non richiede l'accesso a Internet. Forse sono alcuni post del blog che devi pubblicare, o un rapporto cruciale o un promemoria importante per il tuo capo. Tieni fuori Internet e tieni a bada le tentazioni, così puoi accovacciarti e finire il tuo progetto di scrittura. Infine, per i professionisti più impegnati, una delle prime cose da fare è tornare in contatto con i propri hobby . Se ami leggere, ascoltare musica, scrivere poesie o qualsiasi altra attività che può essere svolta in viaggio e sei stato triste di non farne più troppa, forse questa dovrebbe essere la tua occasione per regalarti. Il viaggio è già abbastanza difficile. Hai bisogno di una sorta di ricompensa per i ritardi dei voli, gli alloggi angusti e il fastidio generale della trasferta. Goditi ciò che vuoi veramente, solo per divertimento; può effettivamente essere un ottimo modo per esporsi a nuove idee, aprendo la strada ad innovazioni e ad un possibile canale per entrare in contatto con colleghi o clienti a un livello più profondo, se condividi gusti simili. Quindi, provaci e non sentirti in colpa. Sta diversificando il tuo portafoglio di competenze. Se viaggi molto per lavoro, è importante sfruttarlo al meglio. Ti sei perso il primo articolo della mia serie Business Travel? Ecco qui!

Even in the internet era, replete with Skype meetings and webinars, many professionals find themselves traveling more and more. After all, in a global economy, there's still nothing that replaces face-to-face encounters. But the downside is that the time we spend in transit is, too often, totally unproductive . How much can you actually get done when you're sandwiched in a cab on the way to the airport, toggling your bags on the way through security, or waiting for a gate assignment to be announced? It may seem hopeless, but there are strategies you can use to maximize your productivity on the road, and going meta, I actually wrote this article while on an airplane flying between Las Vegas and Charlotte. Here are four advices that I feel like to recommend to whoever would like to feel more productive on the road. First, think about podcasts or audiobooks . Even in transit or walking through the airport, you can slap on a good pair of noise cancelling headphones and transport yourself out of the madness. If you choose your listening material wisely, you can actually turn that wasted time into professional development. You could listen to interviews of thinkers you admire, educational training material, or dive deep into seminal books. This is your chance to up your cultural literacy. You can also use some of your travel time, especially Uber time, for short phone calls . I don't recommend doing this at the airport unless you're able to use the airline's private lounges, because the loudspeaker announcements are just too distracting. But, in the cab, you can ask the driver to turn off the radio, and if you've prepared a list beforehand , you can knock out a number of short check-ins calls you need to do while you ride to the airport or train station. Maybe it is things from your personal to-do list, like making sure your tailoring is ready to pick up, or it could be wishing a friend happy birthday, or doing a quick project update with a colleague in another office. Whatever the case, there are often instances where a quick phone call is more effective than an email, and you should make use of this time. Once you are on the plane or train, you can also use your time to accomplish long-form writing projects . Many planes have Wi-Fi these days, but you have to opt-in to it and pay for it. Use that fact to help you focus. You can bring along a writing project you have been needing to do that doesn't require internet access. Maybe it is a few blog posts you need to pump out, or a crucial report, or an important memo to your boss. Keep the internet off and keep temptation at bay, so you can hunker down and finish your writing project. Finally, for most busy professionals, one of the first things to go is to get back in touch with hobbies . If you love reading, hearing music, writing poetry or any other activity that can be done on the road, and you have been sad not to do too much of it anymore, maybe this should be your opportunity to treat yourself. Travel is hard enough. You need some kind of reward for enduring flight delays, cramped quarters, and the general hassle of schlepping. Enjoy what you really want, just for fun, can actually be a great way to expose yourself to new ideas, paving the way for innovations, and a possible conduit to connect with colleagues or clients at a deeper level, if you share similar tastes. So, go for it, and don't feel guilty. It is diversifying your portfolio of skills. If you travel a lot for work, it is important to make the most of it. Did you miss the first article of my Business Travel series? Here it is!

Non c'è niente di peggio che presentarsi per un viaggio d'affari senza qualcosa di cruciale. Il viaggio è stressante anche se sei un viaggiatore esperto. Perché non semplificarti la vita? L'uso di una lista per ogni viaggio ti preparerà al successo e ti farà uscire di casa in un attimo. Inizia in anticipo e crea la tua lista non appena sai che dovrai viaggiare. Può fornire una base per iniziare e alla fine puoi creare un modello e usarlo ancora e ancora. Ad esempio è utile pensare agli oggetti che voglio portare quando faccio qualcosa di totalmente diverso dalla routine e avere un elenco aggiornato risulta quindi molto utile per non dimenticare nulla. Ora, mettiamoci al lavoro su ciò di cui hai veramente bisogno per il tuo viaggio. Sovraccaricarti e trascinarti dietro oggetti di cui non hai effettivamente bisogno è estenuante, quindi per prima cosa crea un itinerario . Annota tutti i giorni in cui viaggerai e quello che farai in quei giorni. Se hai riunioni, cene, cocktail, feste o eventi, scrivi tutto. Successivamente, crea delle categorie per la tua lista. Ora che hai un'idea di cosa farai ogni giorno, identifica le categorie di cui avrai bisogno. In genere, queste sono le categorie che uso: prodotti da toeletta, vestiti e scarpe, accessori, elettronica e libri, materiale lavorativo, documenti di viaggio e articoli dell'ultimo minuto che aggiungerò alla valigia appena prima di partire. Suddividere l'elenco in piccole categorie lo rende meno opprimente e sei in grado di rimanere organizzato. Terzo, rivedi la tua routine quotidiana . Questo è ottimo quando crei un modello da utilizzare per più viaggi. Quando riesci a correre tutta la mattinata e scrivere tutto ciò di cui hai bisogno, sarà meno probabile che dimentichi il tuo deodorante o lo spazzolino da denti. Ovviamente, pensa anche a cosa farai per quanto riguarda l'aspetto business. Avrai bisogno di biglietti da visita? Dovrai presentare una relazione? Stai andando a un evento di networking? Tutto questo dovrebbe andare sulla packing list. In quarto luogo, scegli gli abiti . Questo è utile per mantenere la tua valigia leggera. Ripassa il tuo itinerario e identifica gli abiti di cui avrai bisogno per ciascuna delle tue attività. Non dimenticare di controllare il meteo. Fare un elenco di abiti e imballare solo quelli giusti è un vero punto di svolta per evitare lo stato di ansia che porta a sovraccaricare i bagagli. Una volta che sai cosa indossi, sarà una cosa in meno di cui dovrai preoccuparti durante il tuo viaggio, così potrai concentrarti sull'attività in corso e sul perché sei lì in primo luogo. Quando fai le valigie, ti suggerisco di usare i cubi portaoggetti o di arrotolare tutto . Manterrà la tua borsa ordinata e organizzata.

There's nothing worse than showing up for a business trip without something crucial. Travel is stressful even if you are a seasoned traveler. Why not make it easier on yourself? Using a packing list for every trip will set you up for success and make getting out the door a snap. Start ahead of time, as soon as you know you will be traveling, create your packing list. It can be basic to start, and eventually you can create a template, and you can use it again and again and again. I always think of items I want to bring when I'm doing something totally unrelated. So having an ongoing list is very helpful. This way, you have a capture spot for all your ideas, and you won't forget anything. Now, let's get down to business on what you truly need for your trip. Over-packing and lugging stuff that you don't actually need is exhausting. Instead, first create an itinerary . Write down all the days you will be traveling, and what you will be doing on those days. If you have meetings, dinners, cocktail, parties, events, write it all out. Second, make categories for your packing list. Now that you have an idea of what you will be doing each day, identify the categories that you will need. Typically, these are the ones I use: Toiletries, clothes and shoes, accessories, electronics and books, work items, travel documents, and last-minute items that you will want to pack just before you leave. Breaking the list into bite-sized categories makes this less overwhelming, and you're able to stay organized. Third, review your daily routine . This is great when you are creating a template to use for multiple trips. When you can run through your morning and write out everything you need, you will be less likely to forget your deodorant, or your toothbrush. But also think through what you'll be doing for your work trip. Will you need business cards, or to present a report, or are you going to a networking event? This should all go on the packing list. Fourth, pick outfits . This is helpful to keep your suitcase light. Go over your itinerary and identify the outfits you are going to need for each of your activities. And don't forget to check the weather. Making a list of outfits and only packing those items is a real game-changer in terms of avoiding anxiety. Once you know what you are wearing, it will be one less thing that you need to worry about on your trip, so that way, you can focus on the business at hand and why you're there in the first place. When you actually pack your bags, I suggest using packing cubes or rolling everything . It will keep your bag neat and organized.

What a year! Even with all the restrictions, 2021 has been one of the most active and prolific years of the last few decades. After the challenges of 2020 so many opportunities for personal and business growth were just laying around waiting to be taken. On a personal level I have learnt on my skin both sweet and harsh lessons, trying to get the best from all of them, making treasure of the experience in order to become a better professional and human being. On a business level, I am amazed by the goals we were able to reach with IMS USA and Wood Tooling Shop thanks to the dedication and motivation of our employees. The biggest "thank you" goes to all of them for the patience and help while the company reconstructing and renovation was in process. Input from every single one of them was valuable for the well being of our businesses. It seems easy to say this at the end of a record breaking year, but I mean it! A big shout out to Ottima Pixel as well, for its first full year of business without lockdowns and shutdowns! Future is bright and so many news are coming! ‎In the end, I want to wish everybody Happy Holidays, especially to those people I can't reach personally. Despite any reason for which life is taking us apart, I wish for you the brightest and happiest things in 2022, hoping to see each other soon!